5 consigli per promuovere la tua attività online con un investimento minimo
Vuoi promuovere la tua attività online senza spendere grosse cifre? Di certo hai bisogno di un’efficace pubblicità ai tuoi prodotti o servizi. Ci sono molti modi davvero economici per farlo.
Ti presentiamo 5 strategie per aumentare i tuoi guadagni con un investimento minimo.
1. Usa i social media
I social media rappresentano un bacino enorme in cui trovare nuovi clienti. Sono 35 milioni gli Italiani che usano ogni giorno i social. Il tempo che trascorrono tra Facebook, Instagram e Twitter è di circa 2 ore al dì. I dati indicano che i social non possono essere assolutamente trascurati. È necessario progettare una strategia dei contenuti efficace, che permetta di raggiungere il proprio target.
Non è semplice però pubblicare a orari definiti i numerosi contenuti sui diversi social, rispondere a tutti i commenti e menzioni, analizzare gli insight delle varie pagine. Per svolgere questi lavori manualmente, serve una risorsa all’interno di un’azienda deputata solo a questo.
C’è una buona notizia. Puoi risparmiare tempo e denaro, grazie all’utilizzo di strumenti fondamentali per il social media. Si tratta di software, disponibili anche nel piano free, con un pannello di controllo dal quale gestire tutti i tuoi social contemporaneamente. Non sarà più necessario loggarsi da un social all’altro, per pubblicare contenuti o visualizzare like, commenti e messaggi. Da un unico pannello, potrai gestire tutto, in modo intuitivo e veloce.
2. Apri un blog efficace
Un ottimo modo per promuovere la tua attività online senza spendere cifre da capogiro è aprire un blog che aumenti le conversioni. Si tratta di uno spazio in cui puoi raccontare ai tuoi visitatori come lavori e perché ti appassiona ciò che fai. Grazie ai post, potrai educare i tuoi clienti, dando informazioni importanti sulla qualità di prodotti o servizi che vendi.
Attenzione però: i contenuti che pubblichi non devono essere né autoreferenziali né pomposi. Piuttosto mira a fornire informazioni davvero utili a chi legge. Il tuo obiettivo deve essere quello di aiutare i tuoi possibili clienti, metterti nei loro panni e intrattenerli. Il loro sentire deve tradursi nella frase: “Sì, posso fidarmi di questa attività”.
Rendi la lettura scorrevole, suddividendo il testo in paragrafi, ciascuno col proprio titolo. La lettura di un contenuto infatti non è continua, ma a saltare. Spesso vengono letti solo i titoli, i cosiddetti heading tag, per soffermarsi solamente su quello che suscita maggiore interesse.
3. Lavora sulla SEO
Fare SEO (Search Engine Optimization) significa ottenere migliori posizionamenti sulle pagine dei motori di ricerca. Se lavori con efficacia, scalerai le posizioni delle cosiddette SERP in modo organico, ossia senza il bisogno di campagne SEM a pagamento (Search Engine Marketing).
Come fare SEO in modo efficace per un’azienda? Lavorare sulla SEO consiste in azioni su più fronti:
- Struttura e codice del sito;
- Contenuti;
- Link.
Sulle pagine del tuo sito, puoi lavorare sulle keyword più pertinenti per la tua attività, dando vita a un piano editoriale basato su di esse. Cerca le tue keyword principali su Google, e analizza la sezione PAA (People Also Ask), ossia le altre domande che gli utenti hanno posto al motore di ricerca circa quell’argomento. Avrai in questo modo una guida per la creazione di contenuti di cui le persone hanno effettivamente bisogno.
Non dimenticare d’impostare metatag e meta description. Le immagini poi vanno corredate di alt text per comunicare al motore di ricerca cosa raffigurano.
Infine, tra le azioni SEO che puoi svolgere, ci sono anche le strategie di link building: proponi a un sito pertinente la pubblicazione di un articolo che contenga il link alle tue pagine. Quest’ultimo si chiama backlink, o link in entrata, e serve a due cose:
- Acquisire un numero maggiore di visitatori;
- Risultare più autorevole agli occhi del motore di ricerca, scalando le SERP.
4. Studia la concorrenza
La concorrenza sul web è molto agguerrita. In questo quadro, analizzare gli avversari significa riuscire a differenziarsi rispetto alla massa. L’obiettivo è definire i contorni della propria brand identity, ossia della personalità di un marchio, promuovendosi in modo originale.
Fare attività di benchmark competitivo ti serve a trovare la tua Unique Selling Proposition o USP, una frase che racchiuda l’irripetibile originalità del tuo brand, ciò che la rende diversa dalle altre.
L’analisi dei competitor inizia con un’indagine su un livello di superficie: analizza il tone of voice, i codici verbali utilizzati e la scelta di colori e immagini dei tuoi concorrenti. Puoi scendere verso un’analisi più approfondita, valutando gli archetipi di riferimento di quel dato brand (l’eroe, il mago, il burlone, l’angelo custode, etc..). Un esempio? Il celebre marchio Red Bull adopera l’archetipo dell’esploratore, di colui che ama le sfide e si oppone alle imposizioni.Il brand Dove, invece, adopera l’archetipo dell’innocente, una figura che nutre una grande fiducia nell’umanità.
L’ultimo livello di studio della concorrenza riguarda l’individuazione del brand purpose, ossia lo scopo del marchio. Red Bull stimola i propri clienti ad andare oltre i propri limiti. Dove ha l’obiettivo di stimolare le donne a prendersi cura di sé.
Confrontarsi con i competitor è molto utile per i seguenti motivi:
- Usare le strategie vincenti come spunto per le proprie azioni;
- Differenziarsi dagli altri;
- Studiare meglio il target del proprio settore.
5. Imposta una strategia di e-mail marketing
L’email marketing è una strategia di comunicazione basata sull’invio di messaggi di posta elettronica.
Se disponi di una mailing list, puoi iniziare a ragionare su come comunicare con i tuoi contatti, per conquistare la loro fiducia e interesse. Se non hai ancora una mailing list, attraverso tecniche di lead generation puoi ad esempio offrire in regalo un buono sconto in seguito all’iscrizione alla newsletter e guadagnare nuovi contatti.
Le e-mail permettono una comunicazione diretta con l’utente. Proprio per questo dovrai segmentare la tua mailing list in base a interessi e prossimità all’acquisto dei lead. Predisponi due workflow diversi per i contatti caldi e per quelli freddi. I primi rappresentano persone prossime all’acquisto: hanno già visitato molte volte il tuo sito o hanno un carrello abbandonato. Per cliccare sul tasto “Compra”, hanno bisogno solo di una piccola spinta. Invia loro una e-mail con un buono sconto per indurli alla conversione.
I secondi sono invece ancora lontani dal comprare. Hanno bisogno di essere riscaldati con e-mail in cui mostri i tuoi prodotti o servizi e informazioni sulla loro qualità.
Attenzione: imposta workflow snelli. Non inviare un eccessivo numero di comunicazioni. Il rischio è stancare l’utente che potrebbe decidere di cancellare il suo contatto dalla tua mailing list.
Come promuoversi online con un piccolo budget?
La promozione è decisiva per un’azienda online. Ricorda che senza un’efficace pubblicità, difficilmente riuscirai a emergere nel mare delle offerte presenti sul web. Puoi però metterla in campo senza prosciugare le risorse della tua attività.
Con un investimento minimo, puoi compiere una serie di efficaci azioni promozionali, per ottenere enormi vantaggi in termini di notorietà e guadagno.