Trend graphic design 2023: novità sul mondo della grafica
Tutte le novità sulla grafica per il 2023. Tutti gli aggiornamenti e le tendenze del mondo del graphic design.
Everland unisce vegani e amanti della carne con una nuova gustosa identità per una startup alimentare a base vegetale
Trend graphic design 2023
Il lavoro del graphic designer sta cambiando, ad oggi questa disciplina è ancora più richiesta. Un buon designer aiuterà le aziende a distinguersi visivamente, a entrare in contatto con il proprio pubblico e a creare la fedeltà al marchio di cui hanno bisogno.
Non è più sufficiente progettare solo per la stampa o anche per il digitale. C’è anche un movimento, AR, VR, realtà mista e altro ancora. La buona notizia è che un buon design è sempre buono, qualunque sia la piattaforma.
Trend 1: Una rivoluzione negli strumenti di progettazione
Il più grande cambiamento del design nel 2023 non sarà l’aspetto dei nostri progetti o il loro funzionamento, ma il modo in cui li realizziamo.
Trend graphic design 2023
I plug-in e gli strumenti sono sempre esistiti, ma sono rimasti bloccati dietro flussi di lavoro complicati. Strumenti come Figma hanno contribuito a democratizzare il plugin. App come Runway hanno creato contenuti di inpainting e mascheramento, che richiedevano ore di lavoro specializzato. I creativi possono concentrarsi maggiormente sulle grandi idee e sulla cura dei temi piuttosto che su un singolo output.
Walsh ha utilizzato la generazione artistica AI per aiutare la modella e influencer brasiliana Isodope a promuovere l’energia nucleare.
Trend 2: I brand cercano la connessione umana
Nel mondo caotico e post-pandemico in cui entreremo nel 2023, le persone vorranno ardentemente la connessione.
Il modo più coinvolgente per farlo è la ricca fotografia e il film del marchio. Il nostro pubblico può vedersi nel marchio, letteralmente attraverso la fotografia e il film o attraverso il tono della voce.
Offre la recente campagna Velux di MadeBrave e il nuovo marchio di gestione patrimoniale che hanno creato per atomos, come esempi di questo principio messo in atto. Per distinguersi nel mondo a volte clinico della finanza, la narrazione autentica e umana si concentra su momenti di speranze e sogni che comunicano il marchio in modo molto intimo”, spiega Kenneth. Questo stile d’immagine è incorniciato da un sistema grafico che lascia spazio all’interpretazione. Ad esempio, le immagini sono ritagliate in modo dinamico per suggerire che la storia continua”.
Non comune il lavoro di Londra per British Airways
Trend 3: Progettare per un’iperrealtà
Oggi ci si aspetta che i designer siano multi-specializzati sia negli spazi fisici che in quelli digitali, e il futuro è una miscela tra Al, AR, VR, MR e IRL
Queste aree non sono nuove, ma si stanno evolvendo rapidamente e vanno ben oltre il tradizionale concetto di design grafico. E questo lo rende un momento entusiasmante per essere un creativo. I cartelloni pubblicitari 3D OOH offrono esperienze di marca iperrealistiche e coinvolgenti, sfumando i confini tra tecnologia e realtà. Poi ci sono sculture di dati Al, come l’affascinante lavoro
di Refik Anadol e l’emergere della generazione d’immagini Al basata su apprendimento automatico, come DALL-E 2. Invece, dovremmo abbracciare questi mezzi in evoluzione e usarli a nostro vantaggio attingendo alle nostre capacità di progettazione più tradizionali.”
Callum Goodger, senior designer di Shop Talk/DEPT, aggiunge che: “Il 2023 sarà l’anno in cui i contenuti generati dall’intelligenza artificiale saranno disponibili per le masse, con nuovi modi in cui questo software può aiutare la produzione creativa. Ma i designer, i trend graphic design 2023, dovranno essere all’avanguardia e cauti nei confronti della tecnologia automatizzata e decidono se vogliono integrarli nel loro lavoro. La continua evoluzione del Web 3.0 offre ad artisti e designer la proprietà come mai prima, potremmo assistere a un ulteriore adozione di stili di casa e design come arte.
DNCO cattura lo spirito agile delle startup scientifiche con il nuovo marchio per Motherlabs
Trend 4: Retrofuturismo
Le tendenze del design si stanno appoggiando a ciò che può essere descritto come retrofuturismo, la forte ondata di nuove risorse tecnologiche e digitali disponibili ha reso accessibile il Web3, l’arte generata dall’intelligenza artificiale e 3D.
Questi progressi hanno anche prestato caratteri tipografici guidati dalla nostalgia, campioni di colore retrò dinamici e la capacità di onorare le precedenti modalità di produzione grafica con apparente autenticità e semplicità. Sia i designer che i non designer hanno spesso messo in discussione il rapporto tra persone e marchi a causa della loro incapacità di essere riconoscibili, di creare idee e
individualità convincenti, di promuovere la narrazione, di mantenere l’umanità in prima linea attraverso il loro lavoro e i loro prodotti.
Brand Brothers progetta un’identità audace e geometrica per la società di produzione cinematografica Rodsmund
Trend 5: Un ritorno al passato
Negli anni 20, sembra che il mondo stia cambiando più velocemente, l’influenza barocca sulla tipografia e sull’arte, l’influenza degli anni 60 o 70 sull’identità, persino l’influenza degli anni 00 sulle esperienze digitali saranno prevalenti.
C’è conforto nelle vecchie forme e norme, specialmente quando stiamo cercando qualcosa di diverso. Durante i periodi di grande cambiamento, spesso scopriamo che possiamo creare il futuro reinterpretando il passato attraverso nuovi mezzi.
Y2K era un crogiolo di CGI low poly, cromo e motivi iridescenti che imitavano il retro dei CD, interfacce non raffinate e caratteri ispirati al cyber. Per molti versi, è un’estetica che può sembrare scadente e di cattivo gusto, ma è circondata da un dolce senso di nostalgia che cattura una mentalità del tipo “il futuro è qui e tutto è possibile”.
L’identità commovente di Pentagram per un ente di beneficenza che aiuta gli animali domestici e la loro gente
Trend 6: Emulazione delle app della generazione Z
Ben Constable, motion designer presso ShopTalk/DEPT, crede che i grafici attingeranno al successo delle app preferite della Gen Z nel 2023.
Influenzati dall’ascesa di app come BeReal e dal predominio di TikTok, i marchi cercheranno un’estetica che possa relazionarsi e risuonare con il modo in cui il pubblico comunica sui social media. TikTok è un ottimo esempio di come il suono possa aumentare il coinvolgimento emotivo di un pubblico con i suoi famosi “bobine”, una combinazione di suono e media che, a sua volta, offre
quantità infinite di contenuti virali.
High Tide aiuta Symbol a creare un marchio di arredamento pieno di sentimento artigianale
Trend 7: Massimalismo caotico
Il passaggio dalla Gen Y alla Gen Z ha avuto un grande impatto sul design, i millennial erano tutti incentrati sul minimalismo, ma le tendenze del design che definiscono la Gen Z sono pura teoria del caos che incontra il massimalismo.
L’anno scorso ha visto i marchi di tutto lo spettro adottare questo stile di design nelle campagne e nel branding. E quello che vedremo dopo è la versione di questo che reinterpreta la storia visiva, con svolazzi di massimalismo intriso di nostalgia.
Eyerland unisce vegani e amanti della carne con una nuova gustosa identità per una startup alimentare
Trend 8: Oltre il rispetto ambientale
Ogni anno, i leader creativi prevedono che la necessità di sostenibilità sarà una grande tendenza nell’anno a venire.
Nel trend graphic design 2023 sembra che ci sia una nuova urgenza e il desiderio di portare a termine soluzioni pratiche piuttosto che il greenwashing.
“Una cosa per cui siamo molto favorevoli alle tendenze nel 2023 è che marchi e designer prendano maggiormente in considerazione la loro esperienza fisica del marchio come parte della loro identità complessiva del marchio”. Con ciò, ci aspettiamo un aumento di materiali e prodotti sostenibili e biodegradabili. Non semplicemente utilizzando materiali riciclati, ma andando oltre e utilizzando alternative di plastica completamente biodegradabili e sicure per l’ambiente.
Lo studio di Chicago Span ribattezza la carpa asiatica come “Copi” per aiutare la biodiversità degli Stati Uniti.
Trend 9: mantieni la calma e vai avanti
Ellen Munro di Brand Opus pensa che il desiderio di pace sarà forte nel 2023. “Con così tanti cambiamenti globali e locali negli ultimi anni, le persone cercano un po’ di stabilità.
In questi tempi di incertezza, i marchi cercheranno di crescere l’attrazione emotiva che hanno, mantenendo la fedeltà e offrendo una fonte di continuità.
La crisi del costo della vita ha fatto sì che molti di noi ripensassero alle proprie scelte di vita. Il design funzionale ed efficace dominerà, con meno spazio per le cose frivole. Si continuerà a vedere una tipografia forte e sicura, abbinata a una fotografia onesta e reale.
Ma Ellen prevede che ci sarà anche un rovescio della medaglia. Con scioperi e proteste in aumento, crede che ci sarà anche un’aria ribelle nel design.
DixonBaxi cattura lo spirito dei veri tifosi di calcio con il rebranding dell’Everton FC
Trend 10: Sospetto di branding
Una delle maggiori sfide che i grafici dovranno affrontare nel 2023, sarà il cinismo pubblico in generale.
Il marchio, già frainteso dal pubblico come grafica insensata da un lato o influenza consumistica maligna dall’altro.
Il design risolve i problemi e il lavoro che svolgiamo può avere un impatto fondamentale, rendendo le esperienze vissute più gustose, più sane e più gratificanti. Il design del marchio e le idee che lo sostengono possono essere la soluzione.
La revisione del marchio Ogilvy per la Filarmonica di New York rende omaggio al suo nuovo capitolo
Fonte: Creative Boom